Post-Formazione
Dall'Ordinario all'Extra-OrdinarioDifferenze che fanno la differenza
Visioni strategiche e modelli di comunicazione per partire col piede giusto
nell’insegnamento delle discipline somatiche
Estendere la consapevolezza agli aspetti essenziali
per raggiungere il pubblico
Nei tanti anni della nostra formazione in molteplici discipline troppo spesso abbiamo visto persone molto preparate tecnicamente arrancare nell’entrare in una piena dimensione professionale. Troppo spesso molti si tengono il loro bel diploma in una cartellina, o appeso in salotto, o fanno delle competenze acquisite un hobby con cui possono aiutare familiari e amici all’occasione. Alcuni, dopo qualche anno, mettono completamente da parte questa dimensione della loro vita. Altri, invece, vogliono farne una vera e propria attività professionale, indipendente o da affiancare a ciò che già fanno nella vita. Ognuna di queste possibilità è sana e rispettabile purché sia una scelta voluta e non una scelta obbligata.
Abbiamo pensato che adesso sia arrivato il momento di condividere la nostra esperienza che ci ha permesso di proporre oltre 300 edizioni dei nostri seminari in più di vent’anni e di creare più percorsi formativi. Oltre alla indispensabile formazione tecnica e conoscenza della disciplina ci sono molti aspetti che sono pressoché assenti nella maggior parte dei percorsi formativi delle varie discipline somatiche o vengono trattati in maniera incompleta per poter realmente permettere ad un insegnante di incidere significativamente nella società.
L’esperienza da noi acquisita in tanti anni in corsi di formazione aziendale, in particolare attraverso corsi di comunicazione e di modalità relazionali, ci permette di trasmettere con concretezza e leggerezza quella mentalità, quell’atteggiamento e quella sicurezza indispensabili ad un insegnante o un formatore di qualsiasi disciplina. Tale esperienza unita alla conoscenza maturata negli anni di insegnamento di tante discipline, da Feldenkrais a Bones For Life, dalla PNL al Brain Gym etc., ci permette di incidere con efficacia sul completamento della formazione di un insegnante o di un formatore in qualsiasi disciplina somatica.
Procederemo con gradualità. Quello che vogliamo proporre non è uno schema rigido ma è soprattutto un modo per sviluppare una differente e più estesa consapevolezza nella propria pratica, un modo generativo per tenere aperti gli occhi, per rendersi conto di quello che si sta facendo e farsi delle domande produttive trovando soluzioni adeguate. Vogliamo, così come abbiamo fatto per tutti i nostri percorsi, fare in modo che si possa estendere la consapevolezza del proprio lavoro anche verso quegli aspetti fondamentali che permettono di raggiungere e motivare le persone dandosi così l’opportunità di realizzare pienamente le proprie competenze in accordo con i nostri desideri e i nostri sogni.
Questo percorso, aperto agli insegnanti formati con noi, si svolge in tre weekend.
La Nave di Ulisse 1Il Segreto del Minimo Sforzo
Per Chi Comincia
Se è vero che mente e corpo sono un'unità e che condizionando il corpo si condiziona la mente, allora sarà inevitabile che dopo anni di movimenti sempre uguali a se stessi, l’uso parziale e limitato del corpo andrà a condizionare a sua volta anche la mente, innescando così un circolo vizioso e un meccanismo ricorsivo autobloccante. Per uscire da questa spirale non bastano i consueti percorsi di esercizi standardizzati di allenamento e condizionamento fisico e mentale. Una correzione imposta viene infatti difficil-mente accettata dal nostro organismo. Nel Metodo Feldenkrais® sperimentiamo.....